Scompenso cardiaco: testimonianza di un paziente

scompenso cardiaco

Ho avuto il piacere di conoscere Massimo ( lo chiamo per nome perché per me è ormai uno di famiglia) per motivi diversi dalla cardiologia. Tuttavia, credo sche sia stato il destino a mettermi in relazione con un medico eccellente come lui.

Infatti, poco dopo il nostro primo incontro, ho dovuto richiedere la sua consulenza medica per mia mamma.

Da subito si è dimostrato un medico disponibile e capace, sicuro di se e della sua professionalità.

Massimo illustra in modo semplice cosa succede, analizzando ogni aspetto del paziente che ha di fronte e questo ha fatto  da subito la differenza, soprattutto per mia madre.

Mia madre aveva avuto un importante scompenso cardiaco che l’aveva vista ricoverata per sedici giorni in un policlinico universitario. Durante la permanenza in ospedale era stata visitata ogni volta da un medico diverso che dava il suo parere e prescriveva la sua terapia. In seguito alle dimissioni sono iniziate le visite in ambulatori ospedalieri sempre con medici diversi che valutavano il suo scompenso cardiaco.

Per mia madre e per il suo percorso di guarigione, trovarsi sempre di fronte lo stesso specialista preparato e attento, le ha infuso speranza e serenità. Massimo, sempre fedele al suo principio di schiettezza e rispetto del paziente, ha aiutato profondamente lo stato di salute di mia madre, sia clinico che psichico.

Massimo è diventato per noi come un faro, il nostro punto di riferimento, la nostra meta sicura.
In questi ultimi mesi, grazie alla sua meticolosità e attenzione, ha calibrato sapientemente la terapia farmacologica per ottenere i migliori risultati possibili. Questo percorso di cura da lui proposto ha fatto sì che da una funzionalità cardiaca di circa il 25%, mia madre sia riuscita a ottenere un miglioramento che l’ha portata ad avere quasi una funzionalità del 50% nel giro di poco più di un mese. Quindi lo scompenso cardiaco di mia madre è decisamente migliorato.

Le sue competenze mediche sono, senza dubbio, di altissimo livello, ma, a mio avviso, un altro fattore importante che lo contraddistingue è l’EMPATIA.

Massimo si mette nei panni di chi ha di fronte, sia paziente che familiari e con la sua calma e competenza “confeziona l’abito su misura” per il suo assistito. Lui non tralascia nessun particolare medico e psicologico.  Quando si esce dal suo studio, anche se oggettivamente la situazione non è delle migliori, si ha la certezza che stai facendo tutto ciò che è necessario per la tua salute e che ti sei affidato alla persona giusta.

Grazie Massimo!

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